I marchi ed i brevetti detassati: il patent box risolleva l'economia.

Il nuovo decreto legge sul sostegno degli investimenti per le imprese, il cosiddetto investment compact estende a tutti i marchi le agevolazioni fiscali per i redditi derivanti dallo sfruttamento commerciale dei beni immateriali, che sono entrate in vigore con la Legge di Stabilità 2015.

L’articolo 1, commi dal 37 al 45, della Legge n. 190/2014 (pubblicata in G.U. il 29 dicembre 2014), ha introdotto il c.d. “ patent box ”, ovvero una detassazione parziale di tutti i redditi provenienti dallo sfruttamento commerciale dei brevetti d’impresa.

Adesso, con l’approvazione da parte del Governo del decreto sul sostegno degli investimenti, tale agevolazione è stata estesa anche ai marchi commerciali.

Anche questi beni immateriali a partire dal 2015 potranno godere di una detassazione parziale, fino al 50%, percentuale ridotta al 30% per il 2015 e al 40% per il 2016, dei redditi derivanti dal loro utilizzo, diretto e indiretto da parte dell’impresa.
Potranno godere dell’agevolazione, quindi, tutti i marchi, anche quelli puramente commerciali, ma anche opere dell’ingegno e know how.